Scienza & Ambiente

La storia dell’albero di Natale

Chantal Collaro |

All’occasione della festa dell’Immacolata Concezione, l’8 dicembre, è tradizione nelle case italiane di decorare un abete, l’albero di Natale, con delle palline rosse e scintillanti, ghirlande in oro o varieggianti, ornamenti di legno o di ceramica e di una stella posta in cima all’albero. Ma dove viene questa usanza? Perché si decora l’albero per Natale ?  

Le origini

 L’albero di Natale nasce da un rito pagano originario dal Nord Europa. L’abete essendo una pianta sempre verde, i sacerdoti celti, fecero di quest’albero un simbolo di vita e lo onoravano in varie cerimonie e soprattutto durante il solstizio d’inverno festeggiato proprio il 25 dicembre, giorno in cui le giornate cominciano a allungarsi.

Anche i Romani usavano addobbare un ramo d’olivo o d’alloro con ghirlande di lana rossa o bianca e con frutta invernale (castagne, noci,..) e regalarselo come augurio di buona fortuna per i raccolti dell’anno. 

L’abete è simbolo della vita eterna

L’abete è stato dopo ripreso dai cristiani, che ne fecero il simbolo di Cristo. La Bibbia parla dell’albero della vita che cresceva nel giardino dell’Eden. Nella notte in cui si celebra la nascita di Cristo, è l’albero intorno al quale l’umanità ritrova il perdono. I cristiano hanno anche scelto l’abete fra tutti gli alberi sempreverdi per la sua forma triangolare, che rappresenterebbe la Santa Trinità.

L’albero di Natale

Il primo vero albero di Natale, come lo conosciamo noi, fu introdotto in Germania nel 1611 dalla Duchessa di Brieg che, secondo la leggenda, aveva già fatto adornare il suo castello per festeggiare il Natale, quando si accorse che un angolo di una delle sale dell’edificio era rimasto completamente vuoto. Per questo, ordinò che un abete del giardino del castello venisse trapiantato in un vaso e portato in quella sala.

In Francia, invece, il primo albero di Natale fu addobbato nel 1840 dalla duchessa d’Orleans. I cattolici, infatti, dopo la riforma di Martin Lutero (1483-1546), consideravano un’usanza protestante quella di decorare alberi per celebrare il Natale visto che questa pratica si usava nei paesi del Nord Europa.  

In Italia, la prima persona a decorare un abete fu la Regina Margherita nella seconda metà dell’800. In Grande Bretagna, fu Alberto il marito della Regina Vittoria, ad introdurre questa usanza nella metà dell’900. Alberto era nato in Sassonia e dunque cresciuto secondo le tradizioni del Nord dell’Europa. 

L’albero del Rockefeller Center 

Dal Regno Unito, l’albero di Natale si diffuse in tutti i paesi anglosassoni e dunque negli Stati Uniti dove ogni anno, ancora oggi, l’albero del Rockefeller Center è l’attrazione più visitata al mondo.