Il Signor Alberto era un giovanotto che rubava al ricco Conte Pennac per un suo amico che non possedeva più niente. Il suo amico si chiamava Bizzeffe.
Il Signor Alberto andava nell’orto e rubava il cibo, poi andava in dispensa e rubava ancora, si recava al forno e anche lì rubava altre cose e le metteva in una grande busta.
Su questa busta bella piena di tante cose lui aggiungeva un biglietto con su scritto: “A Bizzeffe”.
Da allora l’espressione “a bizzeffe” significa “in quantità”!
Lorenzo Pignatti Morano (I B media)